Sorride. Le parole scivolano pigre e non si possono afferrare. E’ Flavio a crederlo: lancia battute e discorsi pesanti frullati in una miscela che crede impalpabile, sorride, bacia e va [...]
Imbarazzante. Non credevo l’avrei detto di lei. Si è alzata dal tavolo rotondo, ha sorriso alle due donne che sedevano con lei e si è voltata. Ho pensato che andasse in bagno, lì per lì non [...]
E’ un bel guardare. Si affaccia alla finestra della cucina con i capelli biondi sciolti sulle spalle, si china avanti per fumare la sigaretta e soffiare il fumo lontano: i capelli scendono [...]
Siamo ridicoli, è bene che tu lo sappia. Il peso della consapevolezza non deve ricadere solo sulle mie spalle: se si fa a metà non c’è sollievo, ma almeno non esiste il rischio teorico [...]
La osserva in silenzio. Con la mano destra sfoglia un calendario da tavolo, afferra uno a uno con le dita i fogli bianco crema e li solleva, come se volesse spiare lo scorrere del tempo. – [...]
Da ragazza e giovane donna tagliava la pelle con il bisturi che rubava dall’armadio dei ferri di suo padre. Vorrebbe dirglielo mentre lo guarda allontanarsi con il passo sciolto e la giacca [...]
Piazza pulita, si chiama così. E ogni tanto va fatta. Piazza-pulita. Che orrore le espressioni reieranti banalità che costringono a deviare lo sguardo! La banalità di una piazza pulita, per [...]
La guardo salire e scendere dalla scala di legno appoggiata all’armadio. Tentenna e trema, ogni tanto, ma riesce a farla stare dritta e a non cadere indietro sul letto o di lato sulla [...]
L’azzurro offende. Se non fosse velato da pochissima ovatta di nuvole appena accennate sarebbe difficile da guardare. L’aria che entra dai vetri aperti sul patio e, più giù, sul mare, [...]