a Mario Sideri, e a Giovanna-paziente e Giovanna-medico

Una scrittura lenta, per una volta. Lenta perché difficile, lenta perché non può scivolare su un terreno sdrucciolevole. Non sono sicura che sia il momento adatto: me ne accorgerò andando avanti, [...]

chiedimi di ritornare indietro

Chiedimi di ritornare indietro e non lo farò. Il ritorno è previsto in una nuova stazione, la stessa che non ha più il medesimo volto. Chiedimi di avere paura e in un [...]

rintocchi lenti

Da mai capace di poesia. L’anemometro corre e i rintocchi lenti delle tue parole scivolano. Dentro, fuori. Come il tu corpo in me. Tanto, e spesso. Nei ricordi di amante. Sia neve per te e [...]

capire è un dono

Dico a me stessa che capire oltre è un dono. Intuire, cogliere il barlume e trattenerlo finché si fa vero. Ma non è sempre così. Scivolo sulle parole lunghe di una correzione e provo a pensare [...]

poetica di un istante

Pausa. Nello scorrere del tempo lo strappo di un’illuminazione, dell’istante in cui trovo Dio. Ho visto nuvole farsi immagine, e immagini sciogliersi nell’inconsapevolezza come nuvole. Ho [...]

dormivi, parole che assomigliano al ritmo del tuo respiro

Dormivi. La mia mano sul tuo corpo disteso, soffocato e protetto dal piumone troppo caldo e morbido, il respiro che ti sfiorava insieme al pensiero soffuso di un dopo estatico. Dopo l’amore. [...]