– Cambia l’odore della stanza. – Come, scusa? – Cambia l’odore della stanza, per favore. Apri e lascia passare il fresco, qui sa di chiuso. Sto soffocando, di là [...]
Ricorda il buio. E l’assenza di parole. Potrebbe chiamarlo silenzio, ma il dettaglio che ricorda è un vuoto nelle parole, suoni di voci che mancano all’improvviso e significano tutto. Le braccia [...]
Ricorda il buio. E l’assenza di parole. Potrebbe chiamarlo silenzio, ma il dettaglio che ricorda è un vuoto nelle parole, suoni di voci che mancano all’improvviso e significano tutto. Le braccia [...]
– Ma cosa fanno le tue mani? E’ la domanda che ho in testa, mentre ti fisso immobile e annuisco educata alle tue parole. Da qualche minuto parli e sorridi, racconti viaggi e aneddoti [...]
Una gru gialla spacca Palazzo della Signoria a tre quarti: è ferma, una catena spessa e lunga pende e sembra indifferente al vento che deve esserci. Deve esserci per forza, anche nella calura di [...]
Dovreste sentire cosa c’è fuori. Le strade raggelate e biascicanti di acqua pullulano battistrada fangosi che corrono, riesco a sentire passi e imprecazioni sottili mescolate [...]
Dovreste sentire cosa c’è fuori. Le strade raggelate e biascicanti di acqua pullulano battistrada fangosi che corrono, riesco a sentire passi e imprecazioni sottili mescolate [...]
Piazza pulita, si chiama così. E ogni tanto va fatta. Piazza-pulita. Che orrore le espressioni reieranti banalità che costringono a deviare lo sguardo! La banalità di una piazza pulita, per [...]